La bufala vien di notte con le leggende tutte gonfie
ed un alone di mistero che copre tutto ciò che è vero.
C'era una volta un rocker tutto
fare, per il quale in ogni periodo c'era una menzogna da affrontare; prima a
sfondo razzista, poi maschilista, poi a sfondo leghista... anti-meridionalista,
fino ad arrivare ad accuse ed etichette di vario genere.
C'era una volta un artista, per il
quale ogni leggenda non era più una sorpresa, per il quale in ogni periodo
rideva, di tutte quelle chiacchiere da corridoio! Così un giorno decise di
tacere o meglio, di sorvolare su ciò che sembrava vero agli occhi degli avvoltoi.
Andò in esilio e in pochi giorni si diffusero varie "storielle" sulla
sua salute! Si diceva che era finito,altri lo davano per
morto..."tramontato"! I giorni passarono, ma l'artista era sparito...
la Tv inventò "referti", c'era anche qualcuno che giurava di averlo
visto per strada a "predicare"; le radio erano intasate di messaggi
disperati, i giornali a prender spunto da quella situazione, per vendere
qualche copia di "disinformazione".
C'era una volta un artista, che dopo
tutto quel gran casino arrivò dalla corriera, scese d'improvviso e intraprese
il suo cammino. La gente davanti casa rimase folgorata dalla sua presenza.
L'artista si aprì un varco mentre un giornalista pronunciò qualcosa: "Ma
allora, dove sei finito?". L'artista camminò ancora e, senza voltarsi
rispose seccamente:"Ero in pizzeria a mangiare una "bufala",
quella che riempie la bocca agli avvoltoi,quella che si crea dalle mani dei
burattini, quella che distruggo ogni volta con la musica... la mia,l'unica
"LEGGENDA" capace di resistere
al tempo"!!
C'era una volta un artista, che
decise di vivere solo per il suo popolo, mentre altri volevano vendere la sua
anima al diavolo perchè stufi di quel "primato", ma l'artista non
cedeva, infatti, fece subito un patto con le sue emozioni, che lo lasciarono
vivere in eterno nei cuori della gente, dimenticando così, le chiacchiere del
popolino...
Chiacchiere che provenivano da quell'immenso "corridoio", di menzogne metropolitane!
ILFOLLE
Chiacchiere che provenivano da quell'immenso "corridoio", di menzogne metropolitane!
ILFOLLE
Nessun commento:
Posta un commento