Dopo gli album più rock di Vasco, ecco i 15 assoli di chitarra elettrica più belli contenuti nelle canzoni del Blasco. Naturalmente come al solito la classifica è difficile e il gusto personale è l'unico criterio che ho seguito. Non parliamo delle canzoni più rock, attenzione, ma solo di quelle con gli assoli più belli, tra cui, appunto, tante ballate. Gli assoli riguardano le canzoni registrate in studio, quindi sono esclusi i live, anche perché a volte vengono modificati o aggiunti.
Aspetto anche le vostre classifiche nei commenti, e ricordate, Vasco è il re degli assoli, il re assoluto!!!!
15- Le cose che non dici: assolo finale molto tecnico e contorto. Un assolo sottovalutato forse perché all'interno di una canzone poco conosciuta.
14- Ho bisogno di te: assolo centrale diretto e abbastanza potente. L'assolo spezza la canzone in due ed è un tocco geniale per separare la linearità del testo.
13- Mi si escludeva: assolo finale tirato e in linea con la canzone molto dura nel testo. E' il rock a farla da padrone.
12- Dimentichiamoci questa città: assolo in stile anni '80 preceduto da un tripudio di suoni molto duri. Assolo centrale molto penetrante.
11- Gioca con me: altro assolo centrale, questa volta ancora più potente e veloce. Slash alla chitarra è un lusso e in questa esibizione lo dimostra senza mezzi termini.
10- Siamo solo noi: assolo finale che rappresenta un'epoca. Sono le sonorità che hanno fatto famoso Vasco nel mondo del rock mondiale. Basta una piccola nota di questo assolo per scatenare il putiferio. Lo stile è inconfondibile.
9- Vivere non è facile: assolo nella seconda parte del pezzo quasi liberatorio. Le note vanno avanti mentre la mente sogna una vita diversa, un 'mondo migliore' (e a proposito magair in futuro ci sarà un assolo riferito a queste due parole?), è la magia di quest'assolo in pieno stile americano.
8- Qui si fa la storia: altro assolo in stile americano, questa volta creato da Stef Burns. Molto tecnico, con un suono compatto e hard rock. Siamo dinanzi ad una vera perla.
7- Un gran bel film: arriva ancora una volta nell'intermezzo uno degli assoli più prepotenti della discografia vaschiana. Arriva dritto al cuore, una vera e propria valanga rock che si abbatte sull'ascoltatore. Perfetto, stiloso, iconografico!
6- Lo vedi: è forse uno degli assoli più brevi, ma è sicuramente uno, se non il più potente di tutti. Siamo sull'heavy metal, e infatti le sonorità sono uniche, originali, direi quasi spietate. Cazzo che assolo!
5- C'è chi dice no: l'assolo delle determinazione, quello della perfezione stilistica di Solieri. Un assolo che, come per 'Siamo solo noi', segna un'epoca e rimane leggenda nella storia del rock mondiale. Perla senza tempo!
4- Vivere: e arrivano i brividi! L'assolo di 'Vivere' è il tassello che chiude un pezzo monumentale. Assolo quasi ispirato ai Guns N' Roses, con una sonorità che esplode proprio nel momento perfetto e che segna un nuovo inizio nella canzone leggera italiana.
3- Il mondo che vorrei: assolo energico, adrenalinico, lungo e contorto. La perla degli anni '00, una power ballad con l'assolo della gloria fatto da Michael Landau, sì, l'assolo della liberazione. Una botta rock paurosa, determinata... vascolizzata. Chapeau!!!
2- Albachiara: l'assolo più conosciuto di tutti: quello della chiusura dei concerti ma non solo. L'assolo di Solieri, di quel lungo giro di chitarra inedito per quegl'anni e che ha fatto scuola a tanti ragazzi che hanno iniziato a suonare la chitarra elettrica. Siamo sui livelli più alti, siamo nella Storia vera e propria della musica rock mondiale!
1- Gli Angeli: e siamo al top dei top, alla perfezione, all'assolo più bello di tutti. C'è difficoltà ritmica nell'eseguirlo, spessore compositivo, il tutto viene suggellato dalla bravura di 'Landau', non uno qualunque. Vasco trova la degna chiusura di un pezzo intimo, commovente... fra i più belli di sempre. L'assolo è lunghissimo, evasivo, la ciambella col buco che chiude questa classifica stupenda!!
Nessun commento:
Posta un commento