giovedì 19 maggio 2011

LA MIA PENNA: UN'ARMA AFFILATA



Ho un’arma affilata… la mia penna!
Che ogni volta parte… e non si ferma.
Scava dentro le mie ferite
ma non fa male... ma restaura, ogni volta il mio andare.
La mia penna descrive ciò che vede, 
ciò che vive e non accetta,
ciò che vorrebbe… ma non puo’!!
Ho un’arma preziosa... che è la mia penna,
che come una spada, preparo per duelli futuri
sempre più difficili… più angusti.
Ho un'arma... la mia penna,
che infilo nella parte marcia della gente (che poi è anche la mia),
che mi serve a colpire le coscienze appisolate... 
da troppa "comodità intellettuale".
La mia penna è in movimento… in ogni momento!
Descrive di una vita
che non accetta le ingiustizie,
descrive di un mondo… al rovescio,
senza più testa e gambe… per poter camminare e ragionare.
Ho un’arma potentissima… che è la mia penna,
con la quale combatto questo mondo,
con la quale comunico
la mia voglia di ribellione a questo senso di squallore!!!