mercoledì 30 novembre 2016

"Batman Europa": il talento italiano al servizio di Batman!


‘Batman Europa’ è una di quelle storie che rimangono nel tempo, che provano a lasciare il segno senza stravolgere o cambiare la realtà dei personaggi di Gotham. 

Ed è proprio questo il grande colpo di Matteo Casali: non stravolgere l’universo batmaniano ma dare quei due o tre elementi che, almeno inizialmente, fanno avvicinare il lettore medio. Una storia non ambientata a Gotham che si snoda per tutto il vecchio continente europeo e che arriva fino a Roma. Già tutto questo è una trovata geniale, se poi ci mettiamo che Batman e Joker sono affetti dallo stesso virus e che debbano aiutarsi a vicenda, bé, si capisce da sé che già questo varrebbe il costo del fumetto!!

Così Casali con le splendide matite di Camuncoli, mette dentro un caleidoscopio di sensazioni differenti tenendo sempre tutto in equilibrio con dialoghi diretti e incisivi. Come già detto, i disegni si alternano tra vari stili partendo sempre dai layout di Camuncoli, protagonista indiscusso di Batman Europa. 

Ogni capitolo ha un’impostazione grafica differente, proprio perfetta per dare al lettore quel senso di grande viaggio che il fumetto vuole intraprendere.

C’è quindi, una scelta stilistica ben definita mentre la sceneggiatura è veloce e priva di punti morti. E’ un Made in Italy che tiene il paragone con creazioni statunitensi di alto spessore, un prodotto italiano che parte dall’idea paradossale di unire il rappresentante del bene con quello del male. 

Nulla ha più una regola fissa in questo vortice potente: il caos e la razionalità si fondono per diventare una cosa sola. La necessità spinge il Cavaliere Oscuro a mettere da parte il suo senso di giustizia a favore di un rapporto più umano. 

E poi quel finale beffardo e a tratti poetico dove la figura del bene va a dileguarsi nel male di una mente pericolosa come quella del Joker. La suspense rimane viva fino alla fine e il lettore rimane completamente braccato da quel senso di rivincita che lega i due personaggi contro il nemico comune invisibile.


E’ una storia di redenzione, di possibili pentimenti ma anche di reali confronti fra figure così differenti tra loro. Batman Europa è un esperimento europeo tutto italiano ben riuscito, un progetto chissà pronto… per un seguito da urlo!!


PS:
questi e altri fumetti potete trovarli alla Comix Store 2.0, 
in via XXIV Maggio, a Cosenza.

sabato 26 novembre 2016

VOMITATI DALL'INFERNO!


Sputati dall'inferno 
verso un fottuto cammino. 
Siamo la feccia 
di questo mondo,
vomitati dal fuoco
e lasciati marcire
in un angolo di piscio. 
Quante volte vorresti una vita, 
una faccia e un saldo diverso, 
ma la storia non si cambia, 
siamo quelli dell'ultima classe baby:
gli emarginati di questo mondo!

venerdì 11 novembre 2016

Vi racconto gli inediti di "Vasco Rossi -Non Stop-".


UN MONDO MIGLIORE: non ce n'è per nessuno!!! Un brano del genere, sentito per la prima volta o risentito per la ventesima, colpisce e non ti lascia indifferente. È una sorta di capolavoro senza paura di esserlo! Il testo, questo testo, ha una sorta di magia intrinseca, ti porta via, ti porta in un mondo migliore, che non è quello senza guerra, divisioni, o i soliti slogan, ma è quello dove la libertà non costa più rimpianti, dove essere se stessi non è più punibile, dove gli attimi non sono lampi che passano velocemente ma momenti che durano a lungo! Non è una canzone qualsiasi, questo è un viaggio musicale, una di quelle che rimangono per sempre.

L'AMORE AI TEMPI DEL CELLULARE: canzone senza grandi pretese, molto guascona, divertente ma che contiene una piccola chiave di lettura altamente ironica e geniale. Prima parte lei che chiama e non lo trova mai; seconda parte con lui che si scusa con il ti amo dai finale paraculo. E poi quel ritornello ironico, beffardo, non lo sopporto eppure questo aggeggio è qua con me sempre. La musica di questo brano è molto rock solo con ingressi elettronici negli intermezzi ma con un assolo da paura verso il finale.

COME NELLE FAVOLE: bisogna mettere dentro una musica trascinante e un testo d'amore che sembra quasi elementare ma che nasconde tanti spunti interessanti. "Io e te dentro un bar a ridere. Io e te seduti sul divano, avere dei vicini": quello che Vasco dedica alla donna, la sua, non è un amore paradossalmente 'Come nelle favole' ma un amore vero e semplice a discapito del quotidiano paurosamente noioso. Quelle che il Blasco canta, infatti, sono situazioni prettamente quotidiane ma che diventano uniche avendo la propria donna a fianco. Non ci sono cavalli o limousine dorate ad aspettare i due innamorati, ma un divano, una chiacchiera del più e del meno, una sorta di vita abitudinaria che però se vissuta con passione, diventa l'avventura più spericolata di sempre. Ed è questo l'amore: immaginare prima di vivere, senza dar retta a nessuno, senza pensare a qualcuno. E poi i cori nel finale dal gusto retrò che sono perfetti con l'alternanza della voce di Vasco che sparisce e poi ritorna, sparisce e poi ritorna. Tutto semplicemente fantastico, sì, 'Come nella favole!'

PIÙ IN ALTO CHE C'È: per spiegare la bellezza di questo brano voglio fare un esperimento, eccolo qua.
'Se ti fermi a guardare le cose che vuoi e ti accorgi che poi «non lo sai»':
è l'incertezza dell'essere umano, il voler qualcosa che poi non sai mai bene cos'è. La mente umana ci spinge ad avere degli obiettivi che puntualmente poi cambiano a seconda delle situazioni. È l'instabilità che ci rende più interessanti.

'Se ti fermi a guardare le cose... che hai e t'accorgi che poi... «non le vuoi»': 
quante volte abbiamo pensato a quante cose avremmo voluto, che avevamo desiderato. Tutto ciò che si ha non sempre si vuole, ma a volte ci si accontenta, ci si guarda intorno e si va avanti, nonostante tutto.

'Se ti fermi a guardare più in alto di te!... E ti accorgi che sopra NON C'È...non c'è niente di Quello che Cerchi... allora... COS'È':
la ricerca continua di un Dio, di una speranza che possa salvarci. Ma la vita non è come nei film, qui non arrivano entità superiori a salvarci, qui si può cercare qualcosa, ma solo dentro noi stessi.

'Se ti fermi a guardare, qualcosa per strada... e ti accorgi che è presto, però... non si può perder tempo a cercare qualcosa e ti accorgi che è tardi però':
non si può cercare a volte nella vita un sentimento e rimproverarsi che sia ancora troppo presto per viverlo. E quante volte hai detto "Ora è troppo presto. Ora non voglio innamorarmi più, ora è troppo presto per un'altra avventura". E quante volte invece hai detto "no" perché era troppo tardi, quante scelte son venute dopo?! Ed è qui la strofa principale: la vita è una questione di tempo, di trovare il momento giusto, arrivare quando si deve: rimanere in equilibrio, quello è il segreto più grande.

'Non importa che cerchi «per forza» Qualcosa, «qualche cosa» che... Dopo NON C'È!... non c'è niente che Conti qualcosa... e allora... COS'È': 
e quindi non conta ciò che tu credi di vedere ma ciò che tu vorresti avere. Non c'è bisogno di rincorrere per forza un modo di essere o di pensare, bisogna lasciarsi andare. E poi arriva lei, "Una donna, la donna per 'te'"

martedì 8 novembre 2016

Castagnozzi e Felix Blasco: arrivano i primi due talenti de "IlFolle creazioni".


Ho sempre pensato che costruire una vetrina per talenti era la scelta giusta per valorizzare la bravura di alcuni ragazzi/e che non hanno il giusto spazio per mostrare la propria arte. Ecco perché ho creato 'IlFolle creazioni', un marchio interattivo e libero, una sorta di macchina organizzativa che sia in grado di valorizzare le opere dei giovani emergenti, un inizio per dargli visibilità e farli conoscere dai professionisti del mestiere oltre che dal pubblico naturalmente.

Per questo il tutto si concretizza attraverso l'appoggio di pagine come IlFolle, Pane Fica e Vasco, I Vaschisti, SIAMO SOLO NOI (85000 mi piace), e siti come L'Emarginato: giornale online. e Dino Vitola Editore.


Così finalmente arrivano i primi progetti marchiati "IlFolle creazioni": il singolo di Donato Vasco Castagnozzi, Sono qui, e il primo libro di Felix Blasco, "Si dica che ho vissuto al tempo di Vasco". 
Quando? Il singolo uscirà il 4 Dicembre, ore 22 su www.davidebeltrano.blogspot.it
Il 10 Dicembre, invece, alle 22, sempre su www.davidebeltrano.blogspot.it, il libro di Felix.

Ci saranno anche due eventi su fb legati alle uscite del singolo e del libro, piano piano sveleremo tutto ma proprio tutto. 
Il libro di Felix è potentissimo, curioso, un viaggio nel proprio io vasconvolto!! 
Il singolo di Donato ti prende e ti porta via con un testo favoloso, una musica che ti trascina e un finale rock devastante!

È una nuova avventura per me produrre in qualche modo e far conoscere questi ragazzi, avrò bisogno di tutti voi, iniziando con il chiedervi di mandare la richiesta d'amicizia a questi due ragazzi. Dategli una chance, non ve ne pentirete, parola mia.

Proseguendo questo percorso nel dare visibilità ad altri talenti, a breve ripartirà anche Sognando Sanremo, compilation con i big della musica italiana che dà la possibilità di partecipare con il proprio brano e dove io sono per il secondo anni direttore artistico. 
Avanti tuttaaaaa...