Sarà un Live Kom 015 da incorniciare, da godere, da vivere fino all'ultimo minuto di rock. Le rabbie seppellite, le paranoie del quotidiano, le paure per il futuro, l'angoscia di questi giorni.
Tutto durante il concerto viene rimandato a domani, quel domani meno drammatico dopo un concerto di Vasco: perché in esso c'è l'essenza di milioni di anime che godono dell'illusione che la musica dona a tutti.
E poi sarà caldo afoso, bottiglie di birra e fumo sopra le nostre teste in attesa dell'apertura dei cancelli del paradiso. E si continuerà nel prato verde, o nelle tribune di uno stadio, o nella curva di un cerchio infinito.
Vivremo ancora di emozioni, di sensazioni per noi uniche; vivremo ancora di Vasco e ne sono certo, sarà come visitare un'isola felice prima degli altri, un paradiso stupendo... senza giudizi universali!
-7 Giugno-
La sera prima del concerto di Vasco, pensi al tuo primo concerto e rivedi un'altra persona. La vigilia del concerto di Vasco, non ricordi più quanti ne hai visti, ma ricordi esattamente cos'hai provato ogni volta che si sono aperti i cancelli.
La notte prima del concerto di Vasco, vivi una sensazione magica che non capisci come fa a ripetersi puntualmente ogni anno. Non comprendi l'incantesimo che si costruisce nei giorni prima dell'evento e quell'atmosfera diversa che ti stende sotto un manto gioioso fatto di puro rock!
A volte ti sembra di vivere in un altro mondo, perché in molti intorno a te non capiscono, non ci arrivano, ti giudicano "banale"!!!
La notte prima del concerto di Vasco, scende una lacrima pensando a tutti gl'anni passati aspettando l'evento dell'anno, e ogni volta l'hai fatto perché c'era qualcosa più forte di una semplice canzone: c'era la tua vita e tutte le tue cazzo di paranoie che, per una volta, non prendevano il sopravvento. Fottevi in questo modo i tuoi dolori con quella musica potente; fottevi i tuoi limiti... a un centimetro dal baratro!!
-9 Giugno-
Il giorno dopo il concerto rimani completamente sconnesso dalla realtà circostante. Poi improvvisamente una telefonata di Dino Vitola insieme ad una persona "importante". A breve annuncio una cosa stupenda, speriamo già lunedì: riguarda un libroooo e un lungo touuuur. A presto. La storia continuaaa: umiltà e trasparenza. Stop!!!
-13 Giugno-
Un abbraccio grande va alla combriccola del Blasco che stasera é pronta a Firenze, per la seconda volta, ad accogliere la potenza della musica di Vasco e a volare via con lui. Sento l'attesa fin qua!!
-16 Giugno-
Domani sera salirai gli scalini del San Siro prima di arrivare sul palco, e ripenserai a tantissimi anni fa, a quel magnifico 10 Luglio del 1990, che rimase indelebile nella storia della musica italiana. Il primo cantante italiano ad avere riempito per ben 23 volte la Scala del calcio!!
Salirai gli scalini che portano al palco e capirai quanto tempo è passato, di quanta acqua sotto i ponti hai visto cadere; dell'inafferrabile e dannata magia del tempo!
Penserai ai primi Tour, alle freccette in faccia durante le tue canzoni; alle critiche, le "botte" prese in questi anni; alle continue gioie e alle tue guerre psichiche che ti hanno reso, ogni volta, più forte!
Penserai a tante cose, ma proprio tante; poi ti guarderai attonito, vedrai 80000 fans, da tutta Italia, che ti acclameranno senza sosta, quasi come se fossi un Dio.
Vedrai i giovani di prima ora cresciuti: qualcuno avrà la barba, qualcuno un capello bianco di troppo e qualcun altro una ruga, cicatrice indelebile del tempo!
Accanto a loro ci saranno i ragazzini: chi con i brufoli, chi con esplosioni ormonali; e poi ancora, ventenni, trentenni, quarantenni e così via; poi ci saranno madre e figlia, padre e figlio; un giovane nonno con il suo nipotino già cresciuto!!
Così ti guarderai nel profondo della tua anima e soddisfatto ti dirai, sottovoce, sarcasticamente: "Ehhh già, io sono ancora qua"!!!
Prima del tuo ingresso farai un ultimo respiro profondo. Poi uscirai finalmente fuori sul palco, e sarai trascinato dalla grande anima umana creata dalla tua musica e da quell'incantesimo che si ripete ogni volta, si ripete ogni qualvolta.. che prendi in mano un microfono!
San Siro ti aspetta
San Siro mette i brividi
E' qui, Komandante senza armi,
che si fa la Storia!!!
22 Giugno 2015
Vasco a Bologna, Vasco a casa sua! A pochi chilometri da dove sono nate alcune delle canzoni più belle. Una tappa fondamentale, una tappa quasi patriottica, sicuramente una delle più sentite. Vai Kom, spacca tuttoooo!!!
-27 Giugno-
A Torino Vasco è pronto a fare nuovamente la storia!!
-2 Luglio-
Quando penso a Napoli penso sempre ad una metropoli americana ma con il profilo del Sud Italia, insomma, una grande città ma con lo spirito meridionale e la voglia di fottere la disperazione con una battuta e una canzone.
Lo fecero i più grandi: da Totò a Carosone, da De Filippo a Troisi, da Bennato a Pino Daniele.
Domani toccherà invece di nuovo a te caro Vasco, perché quando vieni al Sud dici sempre che tutto è migliore (anche i pomodori), e allora domani grazie al tuo rock, invece, renderai migliore la vita di tanta gente e riuscirai a farle dimenticare che, purtroppo, vivono a sud... di un progresso mai arrivato!
La (tua) musica che unisce, che ci rende uguali da Nord a Sud, da Est a Ovest... fino in America!!
-7 Luglio-
E domani si riparte di nuovo. Messina, Vasco e la musica come sinonimo di salvezza.
-8 Luglio-
E... si parte!! Messina arriviamoo: ancora una volta per Lui, Vasco, una filosofia esistenziale!
-9 Luglio-
Ore 06:08 finalmente a casa. Stremato ma con il cuore colmo di immensa felicità. Una giornata incredibile, un concerto potentissimo, la mia combriccola folle, la Simo che è il centro del mio mondo, tanti amici vascolizzati e poi Lui, sempre Lui, Vasco!
-13 Luglio-
Ed è l'ultimo atto caro Vasco. Oggi si chiude il sipario, la festa, il tour dei record. Da Bari a Padova passando per Firenze, Milano, Torino, Bologna, Napoli e Messina. Un tour dove tanti ragazzi hanno dormito fuori dai cancelli, altri son venuti da molto lontano, altri ancora hanno fatto migliaia di sacrifici pur di esserci.
C'è una strana magia che si ripete ogni anno, una favola che vivo e che ho cercato sempre di raccontare a mio modo. Buona fine a tutti ragazzi, convinto come sempre, che ad ogni fine... corrisponde un nuovo inizio!
IlFolle