Partiamo subito dicendo
che siamo di fronte ad un buon numero! Un'uscita finalmente
"potente", con storie ben scritte e scene che rimangono a lungo
termine. Il difetto è la lunghezza, il susseguirsi, nella seconda parte, di
troppe storie deboli.
Ma partiamo dall’inizio.
La prima storia è molto curiosa. Pinguino,
Cappellaio matto e Spaventapasseri si ritrovano in una casa proprio nella notte
di Halloween. Ognuno di loro ha ricevuto un messaggio, ma nessuno di loro sa da
chi. Inizia in questo modo una sorta di teatrino fra i tre, tutto concentrato
sulle paure provocate dal "fantasma" di Batman. Stupende alcune
battute ironiche "Che poi quei nomi (riferito agli accessori), ma dove li
trova?" Una storia originale, con i disegni di Kudranski che sono come dei
dipinti incastonati in un fumetto. Stupendi, forse ispirati al volume "Batman:
urla nella notte"!
La seconda storia vede Batgirl tentare un
riavvicinamento con Batman. Batgirl vive un momento difficile dopo aver ucciso
suo fratello ormai in preda a deliri criminali. La storia che traspare tra i
due pone tutta l’attenzione sulla rabbia di Batman. Stupende le scene finali, i
dialoghi. Ormai Batman sembra un leone in gabbia, chiuso nella sua rabbia
demolitrice. In questa storia i difetti di Batman vengono a galla, ecco perché
amiamo questo fumetto: perché il nostro eroe non è perfetto, ma una parte reale
di una persona immaginaria.
La terza storia non è
bella come le altre due, ma prepara il terreno per nuove emozioni. Sembra quasi
di essere davanti al film “Il camorrista”, con l'ormai ex Pinguino Imperatore
nei panni del "Malacarne"! Forse tutto va via velocemente e
banalmente, ma è solo l'inizio di una rivoluzione all'interno del carcere
Blackgate.
La quarta storia breve
ha come protagonista Langstrom, il Dottore Man-bat, alle prese con la lotta
contro la sua trasformazione animalesca. Storia troppo breve per lasciare il
segno!
La quinta storia è leggermente più
coinvolgente con il ritorno di Bruce a Ghotam. È ispirato all'Anno zero, ma
tutto è raccontato in modo superficiale, con poche attenzioni sui dettagli: l’arrivo
improvviso di Bruce, è il segno tangibile di come questa storia sia stata
buttata lì per far numero.
Ma perché pubblicare
roba del genere e invece non allungare storie buone come le prime due?! Altri
misteri Dc comics!
L'ultima storia chiude
il fumetto in "tragedia". Una storia
veramente senza senso; senza capo nè coda. Povero Nightwing, gettato
nella mischia di questo fumetto che nelle ultime storie mostra tutte le sue
debolezze. Un numero riuscito a metà.
Prima parte bellissima
con tanti spunti importanti. Poi il fumetto chiude il sipario lasciandoci
storie che hanno come unico obiettivo: coprire i 4 euro e 95 del prezzo del
fumetto. Ci vorrebbero due voti per questo fumetto! Ma alla fine…
Voto 6.5