Quando ero piccolo sognavo di diventare calciatore; poi crescendo, cominciai a capire che mi stavano sulle palle le poltrone, i posti comodi, e allora compresi che il modo per combattere questa parte marcia che mi ruotava intorno, era quello di scrivere e urlare tutto su di un foglio.
Cominciai in questo modo a scrivere, ma ogni cosa la tenevo per me. Poi un giorno arrivò quel poster sopra la mia testa, quello al quale ogni sera mi rivolgevo nel profondo della mia solitudine; quel poster, quella persona così importante e irraggiungibile, mi cambiò la vita, il mio destino, e mi invitò a saltare l'ostacolo, ad uscire fuori dal guscio e a portare avanti un mio discorso... che già avevo dentro! Da quel giorno ho iniziato a urlare tutta la mia rabbia.
Non pensavo minimamente di pubblicare libri oppure di far emozionare qualche anima simile alla mia; io scrivevo, ma intorno a me tutto cambiava. Cambiavano i visi della gente per strada, cambiava la mia ironia, cambiavano gl'amici, cambiava l'opinione della gente su di me.
Poi iniziai a fare sul serio e in tre anni, alla fine, son cambiate più cose che in dieci anni! Son diventato un Uomo attraverso la scrittura, la poesia, attraverso persone che mi hanno seguito e mi seguono, comunque vada, in ogni cosa. Alcuni dicono che non gliene frega un cazzo domani che farò, comunque vada ci saranno... sempre!!
Ho sempre scelto quello che volevo, ho detto no quando dovevo e ho sempre fatto quel che cazzo volevo! Ho vissuto un periodo in cui tutti vedano la mia pagina, in cui ho avuto il boom virtuale con i video di Vasco e la prefazione, un boom incredibile! Alla fine di quel boom, ho costruito la mia cerchia! Molti sono andati via, altri son rimasti solo per curiosità, ma solo in pochi mi hanno ascoltato!!
Ora sono qui, ai piedi di questa salita, che sale su, non vedo neanche la cima ormai; ma so di aver lasciato un segno, so che comunque vada a finire, c'ho provato, ho sognato, alla fine nulla, è stato vano! Andrò avanti finché ne avrò!
Sarò sempre io, quello che se scrive di Vasco, lo fa per vendere il libro; quello che se non ne parla: "ma chi si crede di essere"; quello che parla del Sud per diventare un rivoluzionario da quattro soldi; quello che forse è meglio come politico; quello del Movimento anarchico; quello sgrammaticato; quello che fa troppo casino; quello sopravvalutato; quello con UNA CASA ALL'INFERNO E UN PRIVE' PER NOI ULTIMI...
UN PRIVE' IN PARADISO!!!
IlFolle... e presto nuove sorprese!!
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