Ho paura nelle mie notti, paura quando io sono qui e fuori piove. Ho agitato il passato, temuto il futuro, ma ciò che più turba è questo dannato presente che non passa mai... mai, tu lo sai! E poi mi chiedi, tu mi chiedi, mi chiedi perché scrivo sempre di notte, se un sorriso si nasconde lì, in una rabbia in meno. Ho paura in questa notte priva di sole, ho paura della rima che verrà dopo, perchè quella di prima è già seppellita dal tempo. Ho troppe volte ascoltato senza aver mai sentito, troppe volte ho riso senza mai essere felice, troppe volte, si, troppe volte ho temuto di essere quello che ero! Ho paura, la paura di non aver più paura, la paura di sentirsi altrove quando si scrive e sentirsi estranei e soli... quando si smette!
IlFolle
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