lunedì 1 novembre 2010

VUOTI DA COMPRENDERE



La TV parla e sparla, mentre quel vuoto non si colma,
ti entra dentro ed è difficile da mandar via.
Così cerchiamo di divertirci, di "svagarci"
ma, alla fine, quel vuoto
ti aspetta, sempre davanti alla porta di casa tua
e si "appiccica" sul tuo corpo
come il caldo afoso in un giorno d'estate.
Molti se ne accorgono e ci convivono,
altri lo ignorano e vivono meglio...
Eh già!!! Chi pensa meno, meglio vive...
Questa è una grande verità!!!
A volte, vorrei essere un "uomo comune"...
almeno, così, non avrei "vuoti da comprendere"
ma solo "solide certezze"...
E, intanto, sorseggio il mio drink,
mentre la TV parla e sparla...
Sempre con la stessa irruenza sui nostri cervelli,
sempre con la stessa arroganza, 
sempre con la sua stessa eloquente, finta realtà...
Così spengo la TV... 
mentre riparte, nuovamente, il mio film.